WORLD BREAD DAY 16/10/2010 - Panini all'uvetta
Questo post partecipa al WBD 2010
Ho provato a realizzare dei paninetti semidolci (in verità l'impasto è assolutamente salato ma l'uvetta conferisce molta dolcezza al tutto), dietro specifica richiesta di una cara amica che mi ha portato un assaggio appena sfornato dal panettiere "famoso" di città.
Ora, non so se sono riscita ad ottenere il risultato (li devo portare all'assaggio-test) ma devo dire che sono molto veloci e buonini.
Secondo me ottimi con una fetta di speck o del formaggio tenero.
Impasto:
500 g farina manitoba
1 bustina di lievito secco
300 g acqua tiepida
60 g strutto
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
150 g di uvetta
per guarnire
latte
zucchero di canna
zucchero in granella
Ho impastato in planetaria, ma si può senza problemi impastare a mano, mettendo la farina, il lievito riattivato con poca acqua tiepida, metà acqua, sale, zucchero, l'acqua rimanente e lo strutto.
Dopo aver ottenuto un impasto molle ma non appiccicoso, ho unito l'uvetta lavata e strizzata e ho fatto in modo di amalgamare il tutto.
Ho tolto dall'impastatrice e ricavato dei piccoli bocconcini che, messi su carta forno e bagnati in superficie, ho messo a lievitare nel forno spento.
Dopo circa un'ora ho bagnato ancora e spolverato con pochissimo zucchero di canna e qualche granello di zucchero in granella.
Cotto per circa 20/30 (ma chi se lo ricorda...sono andata ad occhio!) a 180° senza ventola.
BUONI!
P.S. Poi vi dirò se assomigliano a quelli del panificio "famoso"...
Ho provato a realizzare dei paninetti semidolci (in verità l'impasto è assolutamente salato ma l'uvetta conferisce molta dolcezza al tutto), dietro specifica richiesta di una cara amica che mi ha portato un assaggio appena sfornato dal panettiere "famoso" di città.
Ora, non so se sono riscita ad ottenere il risultato (li devo portare all'assaggio-test) ma devo dire che sono molto veloci e buonini.
Secondo me ottimi con una fetta di speck o del formaggio tenero.
Impasto:
500 g farina manitoba
1 bustina di lievito secco
300 g acqua tiepida
60 g strutto
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
150 g di uvetta
per guarnire
latte
zucchero di canna
zucchero in granella
Ho impastato in planetaria, ma si può senza problemi impastare a mano, mettendo la farina, il lievito riattivato con poca acqua tiepida, metà acqua, sale, zucchero, l'acqua rimanente e lo strutto.
Dopo aver ottenuto un impasto molle ma non appiccicoso, ho unito l'uvetta lavata e strizzata e ho fatto in modo di amalgamare il tutto.
Ho tolto dall'impastatrice e ricavato dei piccoli bocconcini che, messi su carta forno e bagnati in superficie, ho messo a lievitare nel forno spento.
Dopo circa un'ora ho bagnato ancora e spolverato con pochissimo zucchero di canna e qualche granello di zucchero in granella.
Cotto per circa 20/30 (ma chi se lo ricorda...sono andata ad occhio!) a 180° senza ventola.
BUONI!
P.S. Poi vi dirò se assomigliano a quelli del panificio "famoso"...
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