Rugelach: per un ritorno dolce

Tanto, troppo tempo che non scrivo nulla, che non aggiorno questo diario delle mie sperimentazioni, delle nuove scoperte, di ciò che mi è piaciuto.

Torno in punta di piedi, con una ricetta umile e semplice che sa di buono e di casa, che piace a tutti e si prepara davvero in poco tempo.

L'ho preparata in due volte, per conciliare impegni di lavoro/mamma e cucina, e li ho sfornati ieri sera, per la gioia dei ragazzi, che hanno gradito molto!

La ricetta l'ho letta su un libro di ricette ebraiche bellissimo edito da Guido Tommasi Editore, ma l'ho trovata anche da Sigrid e, con piccole variazioni, l'ho fatta mia, anzi soprattutto dei miei figli!

Rugelach nocciole e cacao

Impasto:

burro 200g

formaggio philadelphia 200g

farina 250/300g (per avere un impasto morbido ma non appiccicoso)

zucchero bianco 2 cucchiai

sale una presa

Ripieno:

nocciole tostate 100g

zucchero di canna 50g

cacao amaro 50g

cannella 1 cucchiaio

burro fuso 50g

albume 1

Con la farina e lo zucchero fate un cratere sulla spianatoia, aggiungere il burro e il philadelphia e impastare velocemente, fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicaticcio. Avvolgere di pellicola e tenere al fresco per almeno 2/3 ore, meglio una notte intera.

Frullare le nocciole insieme al cacao, la cannella e lo zucchero di canna fino a ottenere una polvere piuttosto fine. Dividere l’impasto in due parti e stendere la prima metà in un cerchio di circa 30cm diametro. Spennellare con abbondante burro fuso, coprire con uno strato di polvere di nocciole e, coprendo con un foglio di carta forno rullare con il mattarello in modo da far aderire bene il ripieno alla pasta. Tagliare il disco in 16 spicchi e arrotolare ogni come se fosse un cornetto, dalla base più grande alla punta. Disporli su una teglia da forno. Procedere nello stesso modo con l’altra metà dell’impasto. Spenellare infine i cornetti con un po’ di albume sbattuto, cospargere con poco zucchero di canna e infornare a 180° per circa 25 minuti finché i rugelach non siano dorati.

PROVATELI e non vi deluderanno!