La domenica dei risvegli all'alba e della gelatina di mele
Di solito poltrisco a letto anche fino alle 10 (leggi le 11), ma questa mattina mi sono svegliata presto e carica di energia.
Ieri ho comprato delle mele non trattate e oggi posso partire con il mio progetto: fare la gelatina di mele di Sabrine d'Aubergine e del suo libro (ispiratrice!).
Ha profumato tutta la cucina e, anche se io sono una pasticciona e non ho mai preparato alcuna marmellata, questa mi ha dato molta soddisfazione!
Ingredienti
1,5 kg di mele non trattate
acqua
Sono partita lavando le mele e tagliandole in 8 spicchi che ho diviso a metà.
Ho preparato lo scolapasta ricoperto con due strati di garza di cotone e ho versato il liquido caldo e mele e ho lasciato raffreddare per circa un'ora.
Quando sono state tiepide con un cucchiaio ho schiacciato bene le mele, in modo che rilasciassero tutto il loro succo.
Ho pesato il liquidi ottenuto e a questo ho unito il 30% del suo peso di zucchero semolato ed il 10% del suo perso di succo di limone.
Ora...a questo punto io, a differenza di Sabrine, mi sono trovata con più di 1 litro e mezzo di liquido e (siccome sono una pasticciona professionista) ho aggiunto meno succo di limone di quanto era richiesto...e ne ho aggiunto durante la bollitura.
Ho quindi rimesso sul fuoco e, invece di iniziare a gelatinizzare in 15 minuti circa come da indicazioni precise di Sabrine, ci ha messo molto più tempo.
In ogni caso, quando ho visto che iniziava a "tirare" ho invasato in contenitori nuovi e ho lasciato raffreddare.
La gelatina si conserva in frigorifero, ben chiusa, per circa due settimane.
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