La pasta sfoglia di M. Conticini
Riposo!
Riposo!
Riposo!
Questi sono i tre punti fondamentali nella preparazione
della pasta sfoglia per il Maestro Philippe Conticini.
Il riposo è fondamentale perché la pasta accolga il burro
senza strappi e perché la stesura possa essere regolare.
Aggiungo che tra i fondamentali c’è la scelta di un buon
burro plastico, che non si sciolga facilmente mentre lo lavorate e tanta
pazienza e amore.
Nella cucina pazienza e amore sono alla base della buona
riuscita di tutte le preparazioni, dalla più semplice e rapida alla più
complicata e faranno la vera differenza nel risultato.
Vi consiglio di provare con metà dose se è la prima volta
che sfogliate mentre, se siete già esperti, una dose intera vi permetterà, con
un unico lavoro, di avere pasta sfoglia pronta per molte preparazioni.
Si conserva infatti benissimo in congelatore ben chiusa per
un mese e in frigorifero per qualche giorno (direi non più di una settimana).
Per questa preparazione vi occorreranno 3 giorni (tre), ma
sarete ampiamente ripagati sia del lavoro, sia dell’attesa.
Potrete anche accorciare i tempi, ma io vi consiglio di
attendere i riposi e avere un poco di pazienza ed avrete un prodotto davvero di
grande soddisfazione!
Ma, bando alle ciance, passiamo alla preparazione della
nostra meravigliosa pasta sfoglia.
Dose per 1 kg di pasta sfoglia
300 g di farina 00 non troppo forte
200 g di farina 0
12 g di fior di sale
250 g di acqua a temperatura ambiente (ma anche 200 g di
acqua e 50 g di panna fresca)
400 g di burro di ottima qualità per la sfogliatura
IL PESTELLO – la sera
Lavorare a mano o in planetaria, partendo dalla farina e dal
sale ed unendo i liquidi un po’ alla volta fino a quando l’impasto inizierà ad
amalgamarsi. Non aggiungere tutti i liquidi in una volta, perché non è detto
che le farine abbiano necessità di tutta la parte liquida.
L’impasto dovrà risultare soffice ma consistente e non dovrà
appiccicare.
Lavorare rapidamente, non troppo a lungo e, infine, formare
una palla e inciderla a croce.
Chiudere in un foglio di pellicola alimentare e lasciar
riposare in frigorifero fino al giorno dopo.
IL BURRO – la sera
Togliere il burro dal frigorifero 15 minuti prima della
preparazione.
Tagliarlo a fette alte circa 2 dita e metterlo in un foglio
piegato di carta forno.
Con un mattarello appiattire il burro, dandogli una forma
regolare, circa rettangolare.
Coprire e mettere in frigorifero fino al giorno dopo.
LA SFOGLIATURA – il giorno seguente
Togliere la pasta (il pestello) e il burro dal frigorifero e
lasciar a temperatura ambiente per circa 10/15 minuti, perché raggiungano la
stessa temperatura, ma soprattutto la stessa consistenza!
1- Infarinare leggermente in piano di lavoro e cominciare ad
appiattire con il mattarello il pestello.
Dovrà essere di spessore medio, non troppo sottile e di
forma rettangolare abbastanza regolare.
2- Prendere il burro e chiuderlo all’interno della sfoglia
di pasta in modo che la pasta non si accavalli, ma tutta venga in contatto
diretto con il burro.
3- Girare la pasta con la chiusura dritta davanti a voi e
con piccoli movimenti schiacciate la pasta contenente il burro, in modo da
farli unire delicatamente ed evitare rotture della pasta e fuoriuscite del
burro.
4- Ora tirare con delicatezza la pasta, cercando di formare
un rettangolo regolare di circa 30/40 cm di lunghezza per 15 cm di larghezza.
5- A questo punto fare il primo GIRO di piegatura,
ripiegando in 3 la pasta (nel video potrete vedere come si realizza la chiusura
a 3, ma si tratta di richiudere in tre parti sovrapposte la pasta: 1/3 della
parte inferiore verso il centro e 1/3 dalla parte superiore a ricoprire il
tutto).
6- Girare la pasta di un quarto di giro, tenendo la chiusura
della pasta sfoglia sulla vostra sinistra (o destra se preferite, ma dovrà
essere sempre la stessa parte) e ricominciate a fare piccoli movimenti,
schiacciando la pasta per appiattirla nuovamente. Tirate la pasta sempre con le
stesse modalità e richiudetela in 3 parti.
Chiudere in un foglio di pellicola e mettere in frigorifero
per almeno 2/3 ore.
I primi 2 giri sono completati, dopo il primo riposo se ne
dovranno fare altri, da 1 a 3, da fare singolarmente e tra l’uno e l’altro il
riposo dovrà necessariamente essere sempre di 2/3 ore.
Al termine di tutti i giri di sfogliatura la pasta dovrà
riposare fino al giorno dopo prima di essere utilizzata.
E per finire qualche consiglio:
- usare
ingredienti di qualità, in particolar modo il burro che dovrà essere
eccezionale e profumato
- il
piano di lavoro non deve essere troppo infarinato, e prima di completare
le pieghe spolverare bene l’impasto
- non
abbiate fretta di finire
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