Caldi dolci mantovani

Mostri e steghe? No grazie!
Se domandate ad un bambino cosa si festeggia questo fine settimana la risposta è scontata: Halloween...halloween?!
Una volta si festeggiava Ognissanti, si ricordavano i cari defunti, oggi invece è un dilagare di feste con travestimenti carnevaleschi in tema horror che non mi piacciono e non mi sembrano rappresentativi delle nostre tradizioni.

Abbiamo cercato quindi, con i miei figli, di rispolverare un poco le nostre tradizioni locali, tentando di capire l'origine e l'intento delle due feste.

La cucina mantovana ci propone, per questi giorni autunnali di festa, i "caldidolci", dolcetti preparati con farina di polenta e latte, arricchiti con pinoli, uvetta e cannella che si gustano tiepidi.

Caldi dolci

Ricetta

750 ml latte
225 g farina gialla fioretto
100 g zucchero
buccia di limone non trattato

con questi ingredienti ho preparato una polentina che ho cotto per 30 minuti

tolta dal fuoco ho aggiunto
50 g burro
50 g pinoli
50 g uvette ammollate
2 cucchiai di cannella

e, dopo aver fatto raffreddare il tutto ho aggiunto mezzo uovo sbattuto.

Dopo aver lavorato bene il composto con le mani ho preso delle "noci" di composto che, con l'aiuto di poca acqua per inumidirmi le mani, ho modellato ed appiattito.

Ho cotto in forno caldo a 200° per circa 15 minuti e spolverizzato con zucchero a velo.

Li hanno mangiati tutti, anche il piccolo che di solito non prova i sapori nuovi...

Commenti

mluisa ha detto…
Barbara, concordo con te nel far vivere le nostre tradizioni invece di importarne di nuove (e vuote)e devo di sicuro provare questi tuoi bellissimi dolcetti
Anonimo ha detto…
Barbara, hai perfettamente ragione anch'io detesto questa festa per noi vuota di significato. E detesto tutte le mostruosità che si fanno passare per dolci, cose che io non riuscirei a mangiare, abbiamo tanti dolci della nostra tradizione belli e buoni.
Patrizia Borelli
mi piace l'idea di far rivivere le nostre tradizioni. proprio quelle legate al giorno di Ognissanti non le conosco e mi piacerebbe davvero conoscerle. Intanto questo è già un ottimo inizio. Grazie
Lo ha detto…
sono d'accordo...queste festa importata cancella le nostre tradizioni e la tua scelta è davvero improtante...e poi questi dolcetti sono fantastici! un bacione
Simo ha detto…
La penso esattamente come te...
Non conoscevo questi dolcetti, devono essere favolosi!
Buona serata
Diletta ha detto…
Ciao!
Io devo confessare che quest'anno essendo in Italia, Halloween mi è un po' mancato...soprattutto fare i biscotti e i dolcetti per i bambni del vicinato che ormai conoscevo bene e che venivano in massa da me perchè sapevano che facevo le cosine buone e non davo solo cioccolatini o caramelle!
Ho rimediato facendo dei biscotti per i miei nipotini che li hanno mangiati a merenda divertendosi. Concordo però con te che sarebbe bello se anzichè prendere in prestito tradizioni altrui, rispolverassimo le nostre!!!

Un sorriso tradizionale,
D.
Grazie a tutte!

Un abbraccio speciale a Lo e un "evviva" alle nostre tradizioni (pur senza disprezzare quelle altrui)!

B
Gaia ha detto…
Ciao!
grazie per essere passata da me! Anche io non capisco tanto Halloween.. ma si sa,con i bambini bisogna adeguarsi ai tempi, cercando cmq di mantenere le proprie tradizioni!
sara ha detto…
uau...ho scoperto solo ora il tuo blog...fantastico!!!!!!e le tue ricette sono tutte da provare!!!!se ti va di fare una visita nel mio blog mi farebbe piacere!!accetto consigli e commenti!!!
nene ha detto…
brava! da provare sti dolcetti, chissà se l'artusi li ha nel ricettario?!
Anonimo ha detto…
Recentemente ho trovato il vostro blog e hanno letto insieme. Ho pensato di lasciare il mio primo commento. Non so cosa dire se non che mi sono goduto la lettura. bel blog.
Felix ha detto…
Ciao Barbara! Sono passata per farti tantissimi auguri di Buone feste :-)

Un bacione! E a presto

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