La quiche
La quiche è la torta salata per eccellenza, almeno a casa
nostra!
Mi ricorda moltissimo la Francia, soprattutto la Provenza e le vacanze di quando i miei ragazzi erano ancora bimbi...
Si può preparare in molte varianti, come più piace, basta
come sempre che "le basi" siano solide e di grande qualità.
Prima di tutto per me è importante che la base sia preparata
con pasta brisée fatta in casa…la pasta sfoglia non mi sembra adatta a queste
preparazioni un po’ umide e mi sembra appesantisca la riuscita finale.
Il ripieno può essere fatto da verdure, come in questa mia
preparazione con i porri, ma anche nella più classica versione francese “la
quiche lorraine” con pancetta e formaggio, insomma è un po’ come la pizza, sta
bene con tutto (o quasi).
Qualsiasi sia il ripieno prescelto, va completato con un
preparato liquido fatto da uova, panna e formaggio grattugiato, ma va benissimo
anche la versione alleggerita con uova, ricotta e latte, l’importante è che
faccia “legare” il ripieno e doni morbidezza e scioglievolezza alla quiche.
Per le mie quiche parto sempre dalla preparazione della
pasta brisée e quella di Michel Roux per me è la migliore: veloce da preparare,
compatta e facile da utilizzare e di ottima tenuta dei liquidi…e poi alla
fine…buona!
Ingredienti per 1 quiche
250 g di farina per crostata (io Petra 5)
150 g di burro a pezzetti leggermente morbido
1 pizzico abbondante di sale
1 pizzico appena di zucchero
1 uovo medio di gallina felice di produrre uova
1 goccio di latte
Si mette la farina a fontana sulla spianatoia, con il burro
e si lavora con i polpastrelli, per far assorbire il burro alla farina.
Si forma nuovamente una fontana con il composto che sembrerà
sabbia e si mettono al centro l’uovo, il sale e lo zucchero.
Si lavora brevemente, e si aggiunge il goccio di latte (più
o meno a seconda di quanto ne desidererà la farina per un composto asciutto).
Si lavora spingendo la pasta con il palmo della mano,
lavorando 4/5 volte, finché e liscio.
A questo punto io tiro la pasta brisée, alta circa mezzo centimetro, e
rivesto una teglia con il fondo amovibile (nel mio caso quadrato), bucherello,
tolgo la pasta in eccesso con un coltello e metto in congelatore per circa 10
minuti a rassodare.
Con l’eccedenza della pasta faccio le decorazioni. Basta
rimpastare brevemente, tirare con il matterello e mettere in frigorifero fino
al momento creativo.
Per il ripieno – ingredienti
2 porri grandi, la parte bianca fino al verde non troppo
intenso
(le parti più verdi si possono utilizzare per il minestrone o un
passato)
1 noce di burro
sale e pepe
80 g di cubetti di prosciutto cotto
Faccio stufare i porri con il burro, il sale e il pepe su
fuoco dolce e ho unito verso la fine della cottura i cubetti di prosciutto. Spengo
e lascio raffreddare.
Per il ripieno – composto
1 uovo di gallina felice (sorella della produttrice del
primo uovo)
100 ml di panna fresca
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
1 gocciolone di latte
sale e pepe
Mescolo il tutto brevemente.
Assemblaggio
Accendo il forno a 180°.
Riempio la base di pasta brisée tolta dal congelatore con i
porri.
Aggiungo il composto di panna e uovo.
Creo delle decorazioni fantasia.
Metto il tutto a riposare in congelatore per 5 minuti massimo.
Inforno per circa 20 minuti e alla fine lascio per 5 minuti
a contatto della base del forno, perché la quiche cuocia bene nella parte
sottostante.
Servire con una bella e fresca insalata!
Commenti
Buona serata e a presto